31 luglio 2006

Ecco i 22 consiglieri provinciali che hanno detto sì ad un nuovo, pericoloso inceneritore nella Piana

Il Consiglio provinciale di Firenze ha deliberato venerdì scorso la localizzazione di un nuovo, pericoloso inceneritore nella Piana fiorentina. Hanno compiuto questa scelta - su proposta del presidente Matteo Renzi (Margherita) e dell’assessore all’ambiente Luigi Nigi (DS) e nonostante la ferma opposizione dei cittadini - 16 consiglieri dei Democratici di Sinistra, 3 della Margherita, 2 dei Comunisti Italiani e 1 dei Socialisti.

A sinistra si sono opposti a questa scelta scellerata i 3 consiglieri di Rifondazione Comunista e l’unico dei Verdi (che in tal modo sono usciti dalla maggioranza).

A futura memoria ecco i consiglieri che hanno voluto l’inceneritore e coloro che si sono opposti.

Hanno votato per l’inceneritore:
- DEMOCRATICI DI SINISTRA (DS): Fabio Bernardini, Beatrice Biagini, Sara Biagiotti, Gloria Campi, Riccardo Gori, Loretta Lazzeri, Eluisa Lo Presti, Paolo Malquori, Massimo Matteoli, Massimo Mattei, Gianni Panerai, Renato Romei, Pietro Roselli, Rosalba Spini, Gloria Testi, Massimo Sottani.
- MARGHERITA (DL): David Ermini, Piero Giunti, Paolo Londi.
- SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI (SDI): Enrico Bertini
- PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI (PDCI): Marconcini Massimo, Riccardo Lazzerini

Hanno votato contro l’inceneritore:
- SINISTRA EUROPEA - RIFONDAZIONE COMUNISTA: Sandro Targetti, Andrea Calò, Lorenzo Verdi
- VERDI: Luca Ragazzo